Ph. Credits: Dietrich Steinmetz

Antica città, protagonista del Mediterraneo e di una terra in cui sviluppo e innovazione sono sinonimo di Sostenibilità, Ambiente e Ospitalità.

Cagliari si affaccia sul Golfo degli Angeli dominato dalla spiaggia del Poetto che le fa da cornice e dal promontorio della Sella del Diavolo. È una città antica, protagonista di una storia millenaria che dall’epoca pre-nuragica arriva al governo sabaudo, passando per dominazioni puniche, romane, pisane e spagnole.
Costruita su 7 colli - come Roma, Istanbul, Praga e Lisbona - su cui si sviluppano i rispettivi quartieri, come quello di Castello, sul colle più alto, storica roccaforte della città e centro del potere. O Stampace, ai piedi di Castello, che ospita la chiesa di Sant'Efisio, santo amatissimo in particolare nel Sud dell’isola, protagonista di una secolare manifestazione religiosa.

 

Villa Satta è la sede di IED Cagliari: una villa liberty di inizio ‘900 circondata da un giardino botanico integralmente vincolati dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la sua preziosità. Un’oasi nella città, a 7 minuti in macchina dall’aeroporto e 10 minuti a piedi dalla stazione centrale e dal porto. Villa Satta si trova nel quartiere di Stampace, in una zona dominata da ville liberty e ampi giardini, a 5 minuti dall’Orto Botanico dell’Università di Cagliari e dal polo universitario. Con il teatro di prosa Teatro Massimo, la MEM-Mediateca del Mediterraneo e la scuola internazionale Up School, costituisce nel quartiere un piccolo polo legato alla cultura e alla creatività.  

 

Cagliari è una città che associa la sua forte identità legata alle sue tradizioni a un grande fermento ideativo e imprenditoriale che l’ha portata negli anni ’90 ad essere pioniera dell’Information Technology in Italia, da Video On Line a Tiscali, alle più recenti Abinsula, nata a Sassari, e Softfobia. Per anni ha ospitato la base del Luna Rossa Prada Pirelli Team in preparazione dell’America’s Cup. Nell’ambito enogastronomico spiccano Marina Ravarotto, giovane chef che reinventa la cucina tradizionale barbaricina, e Luigi Pomata, chef carlofortino che propone piatti contemporanei. Oggi il panorama culturale, artistico e imprenditoriale della Sardegna è rappresentato da esponenti che brillantemente perpetuano la vocazione all’innovazione, nel rispetto e nel richiamo costante alle antiche tradizioni. Come, ad esempio: Paolo Fresu, trombettista e flicornista, uno dei musicisti più conosciuti nel panorama italiano e internazionale; Gavino Murgia, polistrumentista che porta nel jazz i suoni della tradizione sarda; Michela Murgia, scrittrice e autrice di programmi culturali; Marcello Fois, scrittore, commediografo e sceneggiatore; il grande stilista Antonio Marras, da Alghero al mondo.